I partner provenienti da Italia, Grecia, Croazia, Montenegro e Bosnia-Herzegovina del progetto CARICA – Capitalization of Adriatic-Ionian Reliable Intermodal Connections to support the Eusair Action plan, nell’ambito del programma Ipa Adriatico si sono ritrovati lunedì 25 luglio a Venezia per una giornata di aggiornamento.
L’agenda del meeting presieduto dal capofila Rete Autostrade Mediterranee di Roma, al quale hanno partecipato l’Autorità Portuale di Ancona, Interporto Marche Spa, Fondazione ITL – Istituto Trasporti e Logistica, Regione Veneto, Autorità Portuale di Ploce (Croazia), Porto di Bar (Montenegro), Facoltà di Traffici e Comunicazioni dell’Università di Sarajevo (Bosnia-Herzegovina), Autorità Portuale di Corfù (Grecia), ha previsto la mattina dedicata all’approfondimento sulla strategia Eusair ed agli interventi dei rappresentanti di Regione Marche, Emilia-Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia con le conclusioni affidate a Luigi Zanin, Direttore della Sezione Logistica della Regione Veneto.
Nel pomeriggio, invece, il gruppo di lavoro si è soffermato sullo stato di avanzamento delle attività di progetto e sulle azioni da portare avanti in vista del prossimo meeting partner previsto a Bar, in Montenegro, martedì 6 settembre.
Il progetto CARICA ha preso avvio dai risultati ottenuti da altri tre progetti sempre del programma Ipa Adriatico, incentrati sui temi dell’interconnessione delle reti e dei nodi intermodali, dell’integrazione del trasporto marittimo a corto raggio, della promozione di investimenti infrastrutturali a vantaggio del trasporto intermodale.